Disse Ulisse (o meglio, Dante)...

"Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti
ma per seguir virtute e canoscenza"

domenica 7 ottobre 2018

Conclusione e fonti, Il nazismo letto in tre esempi di fumetti giapponesi (MANGA) illustri - TESINA MATURITÀ pt. 7

La tesina arriva al suo finale con una breve conclusione e l'elenco delle fonti. A domani per il megapost onnicomprensivo.


Clicca qui per leggere il primo paragrafo






Conclusione.

Un tratto comune di tutti e tre gli autori trattati è il rifiuto del nazismo: in Matsumoto, che inizialmente sembra vicino a un’apologia di nazismo, è presente un superamento ideologico che lo porta a prendere le distanze dall’estremismo iniziale, condizione che condivide anche con Mizuki, che per sua stessa ammissione in gioventù ammirava la figura di Hitler. Mizuki e Tezuka in particolare vedono il nazismo come espressione di follia, sottolineando la scarsa lucidità mentale del Führer e dei suoi sottoposti, che però non li assolve dalle loro azioni disumane (Kaufmann è tormentato da dei sensi di colpa che non ascolta), sono frutto di una follia lucida e scelta autonomamente (sempre Kaufmann viene invitato da un suo compagno a scegliere di seguire la follia di Hitler): come sottolinea Primo Levi ne “I sommersi e i salvati” l’adesione al nazismo era una scelta libera e volontaria.



Fonti.
Bibliografia

  • C. De Risio, Nel segno del Sol Levante - I difficili rapporti tra Germania Italia e Giappone 1936-1945, Roma, IBN Editore, s.d.
  • P. Levi, I sommersi e i salvati, Torino, Einaudi, 2017
  • D. Massaro, La meraviglia delle idee, vol.3 La filosofia contemporanea, Milano-Torino, Pearson Paravia, 2015
  • L. Matsumoto, Storie di un tempo lontano, Novara, GOEN, s.d.
  • - Capitan Harlock, Novara, GOEN, s.d., 5 vv.
  • M. Meriggi, Sulle tracce del tempo, vol. 3 Il novecento e il mondo contemporaneo, Milano-Torino, Pearson Paravia, 2014
  • S. Mizuki., Hitler, Milano, Rizzoli Lizard, 2015
  • O. Tezuka, La storia dei tre Adolf, Milano, Hazard Edizioni, 2010, 3 vv.

Sitografia

  • BENITO E L’IMPERATORE, http://www.iltempo.it/politica/2014/12/21/gallery/benito-e-limperatore-963567/, (ultima visita il giugno 19, 2018).
  • Harlock Saga - L'anello dei Nibelunghi, https://it.wikipedia.org/wiki/Harlock_Saga_-_L%27anello_dei_Nibelunghi (ultima visita il giugno 19, 2018).

Filmografia

  • Capitan Harlock: L'Arcadia della mia giovinezza (わが青春のアルカディア), T. Katsumata, Giappone, 1982
  • Harlock Saga - L'anello dei Nibelunghi (ハーロック・サーガ ニーベルングの指環), Y. Takeuchi, Giappone, 1999
  • Cosmowarrior Zero (コスモウォーリアー零), K. Yokota, Giappone, 2001
  • Space Pirate Captain Herlock - The Endless Odyssey (宇宙海賊キャプテンへーロック - The Endless Odyssey), Rintarō, Giappone, 2002

4 commenti:

  1. Molto molto bello. La parabola di Leiji forse è la migliore... :)

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Condivido, è una storia di progresso personale e umano molto edificante. È stata proprio lei a darmi lo spunto per questa tesina!

      Elimina
  2. Ma poi, Leiji-san è un grande. Ha fatto un multiverso assurdo e cupo, un qualcosa di unico.
    Presto ne sentirai parlare da me, baby :)

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Aspetto il tuo post, allora!
      Sinceramente nei suoi fumetti che ho letto non mi è piaciuto come ha gestito i tempi narrativi e la storia. Ho letto poco, solo i manga che ho citato, ma ho l'impressione che le sue idee riescano meglio se gestite da altri. Vediamo cosa ne pensi tu (e io vedrò di leggere qualche altro suo manga).

      Elimina

Disse Anton Ego...

"Ma la triste realtà a cui ci dobbiamo rassegnare è che nel grande disegno delle cose, anche l'opera più mediocre ha molta più anima del nostro giudizio che la definisce tale."