Disse Ulisse (o meglio, Dante)...

"Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti
ma per seguir virtute e canoscenza"

mercoledì 24 aprile 2019

Topolino e Minni sono sposati? - BUON COMPLEANNO MICKEY

La domanda a cui cercherò di rispondere oggi sembra scontata, ma non lo è: Topolino e Minni sono sposati?


[RINGRAZIO ELISA TADIELLO PER IL GRANDISSIMO CONTRIBUTO CHE HA DATO A QUESTO ARTICOLO]


Il matrimonio di Topolino e Minni
Disegno di Elisa Tadiello
Topolino e Minni sono i fidanzatini per eccellenza, litigiosi, frivoli ma tanto legati. Ma se vi dicessi che in realtà sono sposati? Probabilmente mi prendereste come un ignorante, ma procediamo con ordine.

In origine Topolino non era certo un gentiluomo con Minni: nella loro prima avventura insieme in Plane Crazy, cortometraggio di esordio di entrambi datato 1928, Topolino sottopone Minni a un corteggiamento particolarmente cafone e molesto mentre sono entrambi in volo su un aereo improvvisato, tanto che la ragazza preferisce buttarsi dal velivolo usando le proprie mutandine come paracadute che star in sua compagnia. Ma nonostante questa disavventura trai due deve essere scoppiata una scintilla, che li porta di li a breve ad iniziare una relazione: vediamo il loro primo bacio consensuale in Topolino Gaucho (1928), e il loro fidanzamento diventa esplicito ed ufficiale nel cartone Le follie di Topolino (1929). 




Questi cartoni animati degli anni '20 contrastano molto con l'idea che abbiamo oggi dei due topi: nei fumetti di Topolino Magazine i due sono educati e benestanti, e vivono nel quartiere residenziale di una metropoli, rigorosamente in case separate dato che non vogliono la responsabilità di un matrimonio; in origine però Disney li aveva immaginati diversamente: Topolino inizialmente fu concepito come un ragazzo campagnolo, uno scavezzacollo particolarmente incosciente e cafone, solo successivamente il suo personaggio si è imborghesito. 

Le origini campagnole e il comportamento strafottente e cafone emergono, oltre che in Plane Crazy, in una curiosa intervista "ufficiale" al personaggio pubblicata sulla rivista di cinema Screenland nel 1932: Topolino qui viene presentato come un topo di campagna che ha fatto fortuna nel mondo del cinema. Particolarmente interessante è vedere come parla della sua relazione con Minni:

"Scommetto che vuoi sapere tutto della mia vita amorosa" continua. "Ora sono fidanzato con Minni, e sembra che questa volta sia una cosa seria. È una topolina di campagna, sai, e a me è sempre piaciuto quel tipo di ragazza." Si allunga verso di me e mi dice, in tono confidenziale: "In giro non si sa, ma io sono già stato sposato cinque volte. Da quattro di loro ho divorziato, la quinta è stata acciuffata da un gatto1. Un topo con la mia esperienza sa riconoscere la ragazza giusta quando la incontra. Minni non vuole ancora sposarsi: pensa possa interferire con la sua carriera. Ma le fa piacere farsi vedere in giro con me."
Estratto da "Screenland" Vol. XXIV No. 4, febbraio 1932. (Traduzione di Andrea Merico per "Topolino nella valle infernale" a cura di Gerstein D & Groth G. & Gaducci F.)


Topolino e Minni sono qui due felici ragazzotti fidanzati, e Minni non vuole sposarsi... Ma come mai all'inizio ho detto che sono sposati?

L'unica volta che abbiamo visto sullo schermo Topolino e Minni sposarsi è nel cortometraggio del 1932 L'incubo di Topolino: come il titolo lascia intendere, Topolino si sposa in sogno con la sua amata, ma il loro matrimonio è tutt'altro che tranquillo. Arriverà infatti un bastimento di figli a distruggere la loro pace demolendo casa e, guardando sotto una certa ottica alcune scene, uccidendo Pluto. Un incubo che si esaurisce nel tempo di un cortometraggio, ma la cui trama verrà ripresa identica per tormentare anche il povero Paperino nel fumetto Paperino e l'addio al celibato (Guilherme/Andrade/Miyaura/Rodrigues/Podavin/Fukue, 1987). In ogni caso i due topi rimangono solo fidanzati, e dopo questo sogno Topolino sembra tutt'altro che interessato a sposarsi.






Ma le cose non sono così semplici, e arriva un'altra intervista a distruggere decenni di tradizione e di fidanzamento.

In private life, Mickey is married to Minnie. A lot of people have written to him asking this question, because sometimes he appears to be married to her in his films and other times still courting her. What it really amounts to is that Minnie is, for screen purposes, his leading lady. If the story calls for a romantic courtship, then Minnie is the girl; but when the story requires a married couple, then they appear as man and wife. In the studio we have decided that they are married really.
Nella vita privata, Topolino è sposato con Minni. Tante persone gli hanno scritto per chiederglielo, perché alle volte nei suoi film sembra sposato con lei, e altre volte ancora la corteggia. Ciò che realmente importa è che Minni è, per esigenze cinematografiche, la sua protagonista femminile. Se la storia richiede un corteggiamento romantico, Minni è la corteggiata; ma se la storia richiede una coppia sposata, allora loro appariranno come marito e moglie. Allo Studio abbiamo deciso che sono davvero sposati.


Walt Disney, intervista su Pictorial Magazine del 30 settembre 1933. (Traduzione di Eros Laguardia per questo blog) 


Maledetto Walt Disney. Era tutto così semplice, devi arrivare tu a rompere le scatole parlando della tua visione dei tuoi personaggi... con che diritto?
Scherzi a parte questo è un estratto di un'intervista pubblicata per la prima volta sulla rivista di cinema Film Pictorial nel 1933, che io ho tradotto per la prima volta integralmente in italiano. La trovate a questo link.

Disney quindi dichiara esplicitamente che i due personaggi sono sposati, nonostante non abbia mai mostrato il loro vero matrimonio sullo schermo: questa precisazione fu fatta probabilmente per evitare di creare scandali e una cattiva fama nel pubblico degli Stati Uniti, presentando una coppia così affiatata ed effusiva al di fuori del vincolo del matrimonio. Ma ciò non toglie che queste parole siano nientemeno del creatore dei due personaggi (nonché del loro doppiatore).
Ma Disney, per quanto autorevole, non è l'unica fonte che cita le nozze dei due topi: il matrimonio vero e definitivo di Topolino è stato effettivamente rappresentato, ma non in un cartone animato o in un fumetto: per vederlo dobbiamo leggere un libro per bambini francese del 1932. 
Una copia di questo libro è stata esposta alla mostra per i 90 anni di Topolino tenutasi a Desenzano del Garda, di cui ho già parlato qui.

Il testo:

I giorni passarono. Topolino e Minni fecero ritorno al loro paese natale, accompagnati dall’eccelso zio Mortimer. La loro intenzione era di sposarsi immediatamente; tuttavia gli eventi decisero diversamente e i due conobbero ancora innumerevoli avventure prima che venisse infine il lieto giorno. Ma arrivò finalmente e fu una bella festa! Tutti i vecchi amici di Minni e Topolino assistettero alla cerimonia: la Signora Clarabella, il Signor Dusabot, Chanteclair il gallo, Coquette la gallina, Fiérot il tacchino, Coin-Coin l’anatra2, Trotty il bassotto, Porcinet, eccetera. Tutti invidiavano la gioia e la sorte di Topolino e di Minni, ma coloro che avevano l’abitudine alla maldicenza ebbero il tatto di non pronunciare alcuna parola scortese ispirata dalla gelosia.
Dopo il matrimonio, Minni e Topolino si stabilirono presso loro zio. Guardateli, seduti fianco a fianco in giardino, su una panchina ombreggiata dai tigli. Sono ora sazi d’avventure e la speranza di conquistare la più favolosa fortuna non farebbe loro lasciare quel piccolo angolo dove sono così felici. Ciò nonostante, sono contenti di aver vissuto dei giorni così drammatici e aver sfidato tanti pericoli. Tutto questo fornirà loro dei bellissimi racconti per quando saranno vecchi! Ma soprattutto, non è forse nel mezzo di queste perigliose avventure che hanno messo alla prova la solidità del loro reciproco affetto?

Da Mickey et Minnie, 1932 (Traduzione di Elisa Tadiello per questo blog)

Testo originale


Questo racconto parla di un matrimonio avvenuto dopo centinaia e centinaia di altre avventure: a me piace pensare che i fumetti e i cartoni che vediamo attualmente siano ambientati prima di questo futuro matrimonio. Un'altra fonte che ci racconta del matrimonio di Topolino e Minni è una canzone per bambini incisa in Inghilterra nel 1933, cantata da Harry Leader, "The wedding of mister Mickey Mouse". Sulla copertina del disco c'è scritto nientemeno che è stato realizzato "Su permesso speciale di Walt Disney, creatore del celebre Topolino". Possiamo quindi supporre che Disney fosse al corrente di questo merchandising creato oltreoceano e l'approvasse, e che magari immaginasse il matrimonio dei suoi personaggi come descritto nella canzone. Qui sotto potete ascoltare la canzone, il testo tradotto in italiano lo trovate in appendice all'articolo:





Nonostante queste tre fonti, di cui una è la più autorevole di tutte, oggigiorno Topolino e Minni non vengono considerati sposati, né nei cartoni animati né nei fumetti. Nel cartone animato del 1999 "Sogno di una notte di mezza estate" Topolino (come nel cartone del 1932) considera un incubo l'idea di sposarsi con Minni. Nei fumetti a rimarcare il fatto che i due non sono sposati, è la loro continua scelta di vivere in case diverse e di soggiornare in camere d'albergo diverse durante le loro vacanze.

L'unica volta in cui Topolino si è sposato nei fumetti non è stato con Minni, bensì con una strega di nome Samantha ("Topolino in: Ho sposato una strega", Marconi/Cavazzano, 1990). Nonostante i poteri magici della consorte il loro matrimonio fu d'amore, vissuto però in un magico sogno d ad occhi aperti. Questa storia fu ignorata dal pubblico appena uscita, per poi essere presa di mira tempo dopo dal giornale satirico "Cuore", che titolò

"TOPOLINO TROMBA!"


in riferimento a una vignetta che mostra Topolino e Samantha davanti a un letto matrimoniale (in foto). Imbarazzante il commento alla radio di un'ascoltatrice, che, avendo solo sentito parlare del titolo di Cuore, si lamentò scandalizzata, convinta che Topolino Magazine fosse diventato un fumetto pornografico. La storia non fu mai più ristampata, e leggenda vuole che furono persino distrutti i disegni nell'archivio dell'editore. Tutt'ora per evitare altre nonnette scandalizzate alla radio si evita di raffigurare letti matrimoniali nei fumetti Disney.

Topolino è sopravvissuto a Walt Disney, ha continuato a vivere tra le penne e le matite di centinaia di autori diversi in diversi posti del mondo: il personaggio è cresciuto, si è evoluto, ed oggi Topolino è molto diverso da come lo immaginò Disney nel 1928: vive in una villetta nella periferia di una metropoli, lavora come avventuriero, giornalista e collaboratore della polizia, non vive più di espedienti in una fattoria di animali antropomorfi... Disney ha seriamente ancora l'ultima parola su di lui? L'autore può ancora avere un'opinione ex cattedra, inviolabile, sulla sua creatura, anche se questa contraddice decenni di tradizioni successive? Mi torna in mente un'idea di Pirandello, che sosteneva come i personaggi, una volta creati, sono liberi di girare per le menti di altre persone e di diventare indipendenti da chi gli ha dato la luce: quante versioni di Odisseo ha immaginato l'uomo, tutte in meravigliosa contraddizione tra loro? Oppure: quanti scrittori hanno preso Sherlock Holmes e l'hanno volutamente reinterpretato, modificato e stuprato a seconda di cosa volevano raccontare? Se Walt Disney ha detto che Topolino è sposato siamo davvero obbligati a crederci, o preferiamo dar retta a un Francesco Artibani qualsiasi che in "Topolino e la promessa del gatto" (Artibani/Cavazzano, 2013) fa dormire i due fidanzati in due camere separate durante un viaggio in Sicilia?






Appendice: Testo di The wedding of mister Mickey Mouse
Traduzione di Eros Laguardia ed Elisa Tadiello per questo blog


It’s gala day, the day of the year,
The sun will shine, the sky’ll be clear,
The bells will ring, the people will cheer,
For the wedding of Mister Mickey Mouse. 

There’ll be ducks and drakes, a waddl’ing goose,
A chimpanzee, the Zoo turn’d loose,
And ‘Peg-Leg’ Pete’s declaring a truce,
For the wedding of Mister Mickey Mouse.

The big brown bear will dance for all the company,
The whole affair will be broadcast by the BBC;
There’ll be fancy hats and fancier clothes,
A kangaroo with pretty pink bows,
And elephants with manicured toes,
At the wedding of Mister Mickey Mouse.

The band will play a one-step and a gavotte,
And then the fox will dance a real fox-trot;
Clarabelle the cow will jump right over the moon,
Then you’ll hear Pluto croon the latest tune.
Preacher man will see the knot is properly tied,
He’ll shake hands with the groom, and kiss the bride;
Then off they’ll go to find their gingerbread house,
Where they’ll be happy as Mister and Missus Mickey Mouse.
È un giorno di festa, l'evento dell'anno,
Il sole splenderà, il cielo sarà limpido,
Le campane suoneranno, le persone applaudiranno
Per il matrimonio del signor Topolino.

Ci saranno paperi e papere, un'oca sculettante,
Uno scimpanzé, lo zoo girerà liberamente,
E Pietro Gambadilegno dichiarerà una tregua
Per il matrimonio del signor Topolino.

Il grosso orso marrone ballerà per tutta la compagnia,
Tutta la faccenda sarà  trasmessa dalla BBC;
Ci saranno cappelli fantasiosi e vestiti più fantasiosi,
Un canguro con dei carini fiocchi rosa
Ed elefanti con dita ben curate,
Al matrimonio del signor Topolino

La banda suonerà un one-step e una gavotta,
E la volpe danzerà un vero foxtrot;
Clarabella la mucca salterà proprio sulla luna3,
Poi sentirai Pluto canticchiare l'ultima melodia.
Il predicatore vedrà che il loro vincolo è saldo,
Stringerà la mano allo sposo e bacerà la sposa:
Poi andranno alla ricerca della loro casa di marzapane,
Dove saranno felici in qualità di signore e signora Topolino.


































































Nota 1: Gatti antropomorfi che mangiano topi antropomorfi. È particolarmente insolita quest'idea oggigiorno: in questa prospettiva Topolino è effettivamente un topo personificato (come un personaggio delle favole di Esopo), e non un essere umano con aspetto animale, come inteso ora: una scena simile oggi sarebbe cannibalismo.

Nota 2: Il racconto è del 1932, antecedente di due anni alla prima apparizione di Paperino: Coin Coin l'anatra è quindi il nome di un animale antropomorfo a caso, non di Paperino. Gli unici personaggi Disney effettivamente esistenti citati sono Topolino, Minni, Clarabella e lo zio Mortimer.

Nota 3: È una citazione alla canzone per bambini "Hey Diddle Diddle", che recita "The cow jumped over the moon". Saltare "over the moon" prende da questa canzone nello slang inglese il significato di "essere felicissimi". Una traduzione interessante avrebbe potuto considerare lo slang milanese "Mi fa volare": "Clarabella vola altissimo" rende in effetti l'idea, ma sinceramente non mi andava di citare Fabio Rovazzi.


Bibliografia

  • AA.VV., Paperino e l'addio al celibato, in Mega 380, Agosto 1988
  • Anon., Mickey et Minnie, Parigi, Hachette, 1932
  • Artibani F., Cavazzano G., Topolino e la promessa del gatto, in Topolino 2994, Aprile 16, 2013
  • Disney W., Mickey Mouse is 5 years old, in Film Pictorial Magazine, Vol. IV. N. 84., Settembre 30, 1933
  • Gottfredson F., Gerstein D. (a cura di), Groth G. (a cura di), Gaducci F. (a cura di), Topolino nella valle infernale, Roma, Rizzoli Lizard, 2012
  • Marconi M., Cavazzano G., Topolino in: Ho sposato una strega, in Topolino 1785, Febbraio 11, 1990


Sitografia

  • Castagno P. (intervistatore) & Marconi M. (intervistato), Le interviste del Papersera - Massimo Marconi, http://www.papersera.net/papersera/IntervistaMMa2.php (ultima visita il Aprile 22, 2019)
  • Hey Diddle Diddle, https://en.wikipedia.org/wiki/Hey_Diddle_Diddle (ultima visita il Aprile 23, 2019)
  • Laguardia E., (ENG/ITA) Intervista a Walt Disney per i 5 anni di Topolino (Mickey Mouse is 5 Years Old by Walt Disney) - BUON COMPLEANNO MICKEY, https://eros-evose.blogspot.com/2019/03/engita-intervista-walt-disney-per-i-5.html (ultima visita il Aprile 22, 2019)
  • Sibley B., A SPOUSE FOR A MOUSE, http://briansibleysblog.blogspot.com/2012/08/a-spouse-for-mouse.html (ultima visita il Aprile 22, 2019)

Filmografia

  • L'aereo impazzito (Plane Crazy), Disney W., Iwerks U., USA, 1928
  • Topolino gaucho (The Gallopin' Gaucho), Disney W., Iwerks U., USA, 1928
  • Le follie di Topolino (Mickey's Follies), Jackson W., Iwerks U., USA, 1929
  • L'incubo di Topolino (Mickey's Nightmare), Gillett B., USA, 1932
  • Sogno di una notte di mezza estate (A Midsummer Night's Dream), Craig T., Gannaway R., Schneider-Calabas R., USA, 1999

Discografia

  • Vienna F., Pola E., (1933). The wedding of mister Micey Mouse [eseguita da H. Leader]. On The wedding of mister Micey Mouse, [LP], Londra, UK, Keith Prowse

11 commenti:

  1. C'è da dire che durante un viaggio per nave, diretti non ricordo dove, Topolino e Minni non avevano già più le camere separate (era circa il 2017, su un albo del magazine).
    Bellissimo articolo, sinceramente non saprei nemmeno come rispondere: se Disney dice che sono sposati, allora lo sono. Ma sono una coppia liberissima, al di là delle regole del matrimonio.
    Forse tutti i matrimoni dovrebbero essere così :)

    Moz-

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    1. Ricordo che l'avevi fatto notare su Facebook, però quella vignetta è un'eccezione. Negli ultimi tempi si è arrivati a far dormire anche Gambadilegno e Trudy in letti separati.

      Grazie per i complimenti! Sinceramente io non so se dare retta a Disney, all'epoca aveva immaginato i personaggi diversamente da come poi si sono evoluti. Magari ha cambiato anche lui idea riguardo il loro matrimonio nel corso del tempo, senza che noi lo sappiamo!

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    2. Già, vero. Comunque dai, ripeto: il loro legame è meglio di un matrimonio^^

      Moz-

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  2. Per fortuna avevo copiato il mio commento prima di inviarlo, perché a casa ho problemi di connessione, quindi lo faccio sempre per precauzione...
    Allora, eccotelo qui.

    Che lavoraccio dietro questo post.
    Ti faccio i miei complimenti, e spero di non sminuire il tuo operato con uno sciocco commento di estranea alla materia quale sono.
    Mi fa sorridere l'idea che Topolino fosse terrorizzato dal matrimonio. Ci aveva visto lungo, eh?
    Allo stesso modo mi piace pensare che Walt Disney fosse già da allora ben proiettato al futuro, in quanto immaginava che nella società moderna il vincolo del matrimonio sarebbe diventato quasi demodé.
    Quindi, restando in termini d'attualità, Minnie e Topolino sono una coppia di fatto, e ai lettori sta bene così, no? 😉

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    1. Mi dispiace per ieri, ho pubblicato per sbaglio una bozza dell'articolo e hai beccato esattamente quei due o tre minuti in cui è rimasto pubblico. Menomale che hai copiato il commento 😂

      Si, c'è stato un grande lavoro dietro, sia da parte mia per reperire le fonti sia da parte di Elisa per fare il lavoro e tradurre i testi, e allo stesso tempo il tuo commento non sminuisce niente e anzi mi fa molto piacere! 😉

      Evidentemente Disney era mentalmente avanti da questo punto di vista, più aperto del clima culturale dell'America di 90 anni fa: Topolino e Minni secondo me sono e sono sempre stati una coppia di fatto e va benissimo così, sia ai lettori che, soprattutto, a loro due! 😂

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    2. Credevo fosse rimasto online per mezz'ora. O forse l'ho letto io mezz'ora dopo, ma avevo aperto la scheda appena il titolo mi era apparso sul blogroll. A quell'ora sono al pc, quindi tendo ad aprire vari post e a leggerli poi con calma.

      Comunque, sai dirmi perché si scrive Minni e non Minnie? Io ho sempre saputo Minnie..

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    3. Finché tieni una scheda aperta senza ricaricarla vedi la pagina anche se nel frattempo è stata cancellata. Poi quando ricarichi la pagina (per esempio inviare un commento) ti dice che la pagina non esiste più.

      "Minnie" è il nome originale americano. Sotto il fascismo furono tradotti i primi fumetti Disney e i nomi furono italianizzati forzatamente come "Topolino" e "Minni" (come si pronuncia). Per breve tempo lei fu chiamata anche Topolina, poi si è preferita la versione più simile al nome originale. Tutt'ora i personaggi mantengono i nomi che gli furono dati negli anni '30, quindi nei fumetti il nome è ancora scritto senza la "e": quando scrivi la "e" finale la stai chiamando col nome inglese. Nei cartoni animati non cambia nulla, la pronuncia è uguale in entrambi i casi.

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    4. Grazie.
      Quindi, considerando che ho sempre scritto Minnie e che mi dimenticherò di eliminare la e, almeno non commetto un errore.

      P.S. So cosa succede alle schede aperte. Quando io ho iniziato ad usare il pc, tu forse avevi 3 anni. Ahahahh
      Volevo solo spiegarti che ho letto il tuo post circa 40 minuti dopo l'orario di pubblicazione, e non potevo sapere quanto in realtà fosse rimasto online.
      Diffidente di un ragazzo! 😜

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    5. No infatti, Minnie è un nome giusto! È come chiamare Topolino Mickey

      Scusa per la diffidenza 😂
      Comunque, a occhio abbiamo iniziato a usare il computer nello stesso anno!

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    6. Per me era il 1998.
      E facevo la prima media.

      Se voleva essere un complimento, ti ringrazio e capiti a fagiolo, visto che una sedicenne mi ha appena chiamata "signora" e continua a darmi del lei. Ahahah
      Basta così.
      Non divaghiamo.
      Buona serata. 😉

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    7. Mi sa che non era lo stesso anno 😂
      Buona serata anche a te!

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Disse Anton Ego...

"Ma la triste realtà a cui ci dobbiamo rassegnare è che nel grande disegno delle cose, anche l'opera più mediocre ha molta più anima del nostro giudizio che la definisce tale."