Disse Ulisse (o meglio, Dante)...

"Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti
ma per seguir virtute e canoscenza"

mercoledì 13 maggio 2020

Salone internazionale del libro di Torino EXTRA

Il salone internazionale del libro è la principale manifestazione culturale di Torino, e quella a cui sono più affezionato. Non salto un'edizione da anni, e spesso sono andato anche più volte nella stessa edizione.
Il salone si svolge attorno al mese di Maggio nei padiglioni del Lingotto Fiere e dell'Oval Olympic Arena, ma a causa del covid-19 l'edizione 2020 del Salone è stata rimandata all'autunno, se non proprio cancellata. Ma gli organizzatori del Salone non si sono dati per vinti, e hanno scelto di organizzare un'edizione extra, da svolgersi per via telematica!








Ogni anno all'interno del Salone centinaia di case editrici, scrittori, personaggi dello spettacolo e librerie da tutta Italia vendono libri, organizzano incontri coi lettori, conferenze e attività coi bambini. Gli incontri faccia a faccia con i lettori, la vendita e i laboratori con i bambini non si possono ovviamente svolgere a distanza, però le conferenze sì.

Negli stessi giorni in cui era prevista la manifestazione, dal 14 al 17 maggio, le conferenze previste per quest'anno saranno quindi trasmesse in streaming sui canali social della manifestazione torinese, e alcune vedranno anche una trasmissione via radio sul canale Rai Radio 3.
Quando, mesi fa, è stato scelto il titolo della XXXIII edizione, "Altre forme di vita", l’obiettivo era di evocare il futuro prossimo. Oggi questo titolo si dimostra una piccola profezia. Stiamo davvero vivendo "altre forme di vita", "forme di vita" che fino a qualche mese fa non potevamo immaginare. Ma l'uomo è tanto fragile e tanto inadeguato almeno quanto è capace, volta per volta, di tirarsi fuori dal ventre di balena. Torino, il Piemonte, l'Italia saranno per quattro giorni un punto di riferimento per tutte le persone che confidano anche nei libri per provare a immaginare, insieme, un futuro migliore
Con questa edizione straordinaria prende il via un percorso di attività online che accompagnerà la grande comunità del Salone, editori e lettori, all’edizione autunnale: presentazioni editoriali, rubriche di approfondimento culturale, e nuovi format per il racconto digitale del mondo dei libri e della cultura.

Dichiara la redazione del Salone in un comunicato sul sito internet della manifestazione.

Se vi interessasse la possibilità di poter seguire la manifestazione a distanza, vi lascio qui sotto la programmazione di questa edizione extra, presa dal sito internet del Salone e dalla pagina Facebook dell'evento.

L'evento si potrà seguire su questa pagina.

Giovedì 14 maggio


-19:00: Lezione inaugurale del professor Alessandro Barbero in collegamento dalla Mole Antonelliana di Torino





Mole Antonelliana

Venerdì 15 maggio


Incontri in live streaming e su Radio 3, dalle 9:30 alle 21 (tra parentesi quadra il programma radio di cui faranno parte gli interventi).

- 9:30: Samantha Cristoforetti autrice di Diario di un’apprendista astronauta (La nave di Teseo), riporta sulla terra domande e risposte dallo spazio.

- 9:50: Tommaso Soldini racconta L’inguaribile (Marcos y Marcos).

- 9:55: Daniele Zovi  racconta Ale e Rovere (De Agostini)

- 10:00: Radio 3: Pietro del Soldà, Amitav Ghosh e i ragazzi di Fridays For Future Italia [Tutta la città ne parla]

- 10:55: Alberto Rollo racconta Un'educazione milanese (Manni editori)

- 11:00: Radio 3: Ahdaf Soueif [Radio3 Mondo]

- 11:25: Pietro Del Soldà racconta Sulle ali degli amici (Marsilio)

- 11:30 Radio 3: David Quammen e Paolo Vineis [Radio3 Scienza]

- 12:05: Alice Keller e Veronica Truttero: Le disavventure del Barone Von Trutt (Sinnos)

- 12:10: Chen Jiang Hong, Bernard Friot e Huck Scarry: Abbracci di parole e figure

- 12.55: Premio nazionale Nati per leggere

- 13:05: Katherine Rundell, Elisa Palazzi e Federico Taddia: Fare pace con la natura

- 13:55: Anselmo Roveda racconta Atlante delle avventure e dei viaggi per terra e per mare (Edt). Illustrato da Marco Paci.

- 14:00: Andre Aciman e Fabio Geda: Chiamami col tuo nome

- 14.45: Gino Roncaglia ed Edoardo Camurri: La televisione che fa scuola

- 15:00: Radio 3: Anna Grazia Stammati, Javier Cercas, Annie Ernaux, Lorenzo Flabbi, Walter Siti (che racconterà Proust), Valeria Parrella (che leggerà Alda Merini) [Fahrenheit]

- 16:50: Aurélien Barrau racconta Ora. La più grande sfida della storia dell’umanità (add editore)

16:55: Fabrizio Barca, Roberta Carlini e Helena Janeczek: Padron Virus

- 17:20: Claudia De Lillo racconta Bastava chiedere! Dieci storie di femminismo quotidiano (Laterza)

- 17.30: ANNIE ERNAUX + LORENZO FLABBI [Fahrenheit]

- 18:00: Rosa Liksmo e Delfina Sessa: La moglie del colonnello (Iperborea)

- 18:05: Vinicio Capossela e Nicola Lagioia: Ballate per uomini e Bestie

- 18:25: Fabio Stassi racconta Storia di un boxeur latino di Gianni Minà (minimum fax)

- 18:35: Dacia Maraini: Solidarietà fra donne in tempo di quarantena

- 18:50: Vladimir Luxuria racconta la prossima edizione del Lovers Film Festival.

- 19:00: Radio 3: Francesco Lettieri e Peppe Fiore [Hollywood Party]

- 19:30: Francesco Piccolo: Un momento trascurabile

- 19:40: Luigi Mascheroni racconterà Fruttero e Lucentini

- 20:00: Michele Cocchi racconta Us (Fandango)

- 20:10: Radio 3: Flavia Mastrella e Antonio Rezza [Radio3 Suite]

- 20:35: Edoardo Rialti, Emanuele Vietina e Loredana Lipperini: Le apocalissi di prima

- 20:50: Antonio Ereditato racconta L’infinito gioco della scienza (il Saggiatore), scritto con Edoardo Boncinelli.

- 21:00: Donna Haraway,Loredana Lipperini e Claudia Durastanti: Come sopravvivere su un pianeta infetto

Sabato 16 maggio


Incontri in live streaming.
Locandina della XXXIII edizione del Salone del Libro

- 10:00: Ottavio Fatica e Roberto Arduini a proposito della nuova traduzione de "Il Signore degli anelli"

- 10:25: Gino Marchitelli racconta Campi fascisti. Una vergogna italiana (Jaca Book)

- 10:30: Sante Bandirali racconta il suo Uovo nero e L’Uovo di Britta Teckentrup (Uovonero)

- 10:40: Ocean Vuong e Claudia Durastanti: La lingua salvata

- 11:10: Anita Raja: La traduzione come pratica dell'accoglienza

- 11:25: Leonardo Caffo racconta Quattro capanne (Nottetempo). Con Andrea Gessner.

11:35: Jospeh E. Stiglitz: Disuguaglianze

-11:50: Franco Faggiani e Vigdis Hjorth raccontano La manutenzione dei sensi e Eredità (Fazi).

- 12.00: Luciano Floridi: Capire il presente per disegnare il futuro

- 12:25: Hoda Barakat e Lucia Sorbera: Di incontri mancati

- 12:45: 15 anni del Concorso letterario nazionale Lingua Madre

- 13:05: Flavia Mastrella e Antonio Rezza: Intervista incrociata, alternata, mutante, interscambiabile, inossidabile, inaffidabile, invertibile, ineffabile

- 13:20: Roberto Vellano racconta gli Istituti Italiani di Cultura nel mondo. Con Paola Caridi.

- 13:25. Lilli Gruber e Barbara Stefanelli: Donne, un passo avanti

- 13:50: Jared DiamondCome rinascono le nazioni

- 14:05: Daniela Di Sora racconta Tutti i nostri corpi. Storie brevi e brevissime di Georgi Gospodinov (Voland)

- 14:15: Paolo Rumiz: Se la frontiera è la porta di casa

- 14:40: Catherine Camus, Roberto Saviano e Paolo Flores d’Arcais: Il mondo letterario di Albert Camus, un uomo in rivolta

- 15:00: Massimo Carlotto racconta La signora del martedì (E/O). Con Sandro Ferri.

- 15:10:  MYSS KETA e Michela Giraud: Donne sull'orlo

- 15.35: Maurizio De Giovanni e Franco Di Mare: La libreria, incrocio di storie e destini

- 15.50: Michael Reynolds: Un ponte tra Italia e Stati Uniti

- 16:00: Roberto Calssio e Tim Parks: Il libro di tutti li libri

- 16:30: Shulim Vogelmann racconta Verso casa di Assaf Inbari (Giuntina)

- 16:40: Salman Rushdie e Paolo Bertinetti: Il labile confine tra realtà e finzione

- 17:00: Stefano Piri racconta Roberto Baggio. Avevo solo un pensiero (66thand2nd)

- 17:05: Linus e Roberto Pavanello: Il giorno fra il prima e il dopo

- 17:20: Giuseppe Lupo racconta Civiltà Appennino. L'Italia in verticale tra identità e rappresentazioni (Donzelli). Scritto con Raffaele Nigro.

- 17:30: Paolo Cognetti e Gabrielle Filteau-Chiba: Del bisogno e del desiderio di un rifugio

- 17:50: Alessandro Robecchi racconta I cerchi nell’acqua (Sellerio)

- 17:55: Lorenzo Jovanotti Cherubini e Nicola Lagioia: Non voglio cambiare pianeta

- 18:15: Marco Dell'Omo racconta La banda Gordon (Nutrimenti)

- 18:40: Rodrigo Hasbun racconta Gli anni invisibili (SUR)

- 18:50: Ezio Mauro: Il virus e l’infezione della democrazia

- 19:15: Ema Stokholma racconta Per il mio bene (HarperCollins)

- 19:20: Walter Siti e Francesco Pacifico: Chiacchiere di Bottega

- 19:35: Alessandro Masi racconta il ruolo della televisione nel promuovere la cultura e i libri (Terza Pagina – Rai 5)

- 19:45: Nadia Fusini: Nella stanza di Virginia Woolf

Domenica 17 maggio

Gran finale: maratona serale dalle 18 alle 23 in diretta dalla torre di libri di François Confino, che è diventata un simbolo del Salone e della sua comunità


 Torre di libri di François Confino, simbolo del Salone del libro

- Fabrizio Bosso

- Mariangela Gualtieri

- Padre Enzo Bianchi con la lectio "Dio non lasciarci nella tempesta"

- Zerocalcare

- Paolo Giordano

- Spiritual Trio

- Massimo Gramellini e Carlo Rovelli

- Eugenio in Via Di Gioia

- Alessandro Baricco

- Arturo Brachetti

- Roberto Saviano 

- Fabrizio Gifuni

- Perturbazione


2 commenti:

  1. Vedo che c'è anche un mio ex professore, Walter Siti, non poteva mancare.
    Ma Myss Keta? :o
    Comunque spero la facciano in autunno e va bene fare questa "anteprima" on line, almeno l'intento non muore.

    Moz-

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    Risposte
    1. Eeeh, Myss Keta... Una delle critiche maggiori che si fanno al Salone è che spesso accanto a grandi nomi della letteratura contemporanea inviti ospiti dello spettacolo non troppo ricollegabili a questo mondo. Servono per attirare pubblico probabilmente: chi vuole sentire l'intervento di Siti va da lui, chi vuole sentire l'intervista a Myss Keta va da lei... E magari girando per la fiera finisce per sentire anche Siti!

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Disse Anton Ego...

"Ma la triste realtà a cui ci dobbiamo rassegnare è che nel grande disegno delle cose, anche l'opera più mediocre ha molta più anima del nostro giudizio che la definisce tale."