Al fondo al post trovate la versione in video.
In
principio era il caos.
In
principio, era il mare. Un mare caotico, il Nun. Dal Nun una sera
emerse un’isoletta con sopra Atum, il demiurgo creatore.
(Ra: Sono Khepri al mattino, Ra a mezzodì e Atum la sera).
“È uno specchio, questo mare. Qui, nel suo ventre, ho visto me stesso. Ho visto davvero.”
A.
Baricco, Oceano Mare
In
bilico sull'orlo della terra, a un passo dal mare in burrasca,
riposava immobile Atum. Atum era solo, solo con la sua ombra. Ebbe un
rapporto con la sua ombra, dal quale nacquero l’aria e l’umido,
Shu e Tefnut, e non fu più solo. Dall’unione di Shu e Tefnut
nacquero la dea del cielo Nut e il dio della Terra Geb. Ora c’era
finalmente qualcosa oltre alla vastità delle acque primordiali.
Geb
e Nut si amavano, e i loro immensi corpi abbracciati occupavano tutto
lo spazio primordiale. Il loro era un amore strettissimo e
fortissimo. Troppo stretto, forse.
Presi
dal loro amore, si abbracciavano così fortemente da impedire alla
vita di germogliare su Geb, sulla Terra, e a Nut, al cielo, di
partorire i figli nati dal loro rapporto. Ra nel suo fulgido sole di
mezzogiorno lo capì, e prese la decisione dura di separare i due
innamorati.
Shu,
l’aria, si insinuò nel loro abbraccio e li separò, sorreggendo
Nut e posandosi su Geb. Fu uno spettacolo straziante, al punto che lo
stesso Ra si commosse a vederlo. Le sue lacrime caddero sul corpo di
Geb, e da esse nacquero gli uomini. Nut invece partorì finalmente
quattro figli, Osiride, Iside, Seth e Nefti.
Nut,
presa dall’ira, divorò Ra, ma fu costretta a partorirlo il giorno
dopo. Da allora ogni giorno Nut furente divora il sole al tramonto, e
lo partorisce all’alba.
Shu
invece fu costretto a sorreggere e dividere per l’eternità i suoi
due figli, i quali sono ancora innamorati, e si guardano da lontano,
sognando di potersi nuovamente abbracciare, in futuro.
Bellissima, la storia della Creazione.
RispondiEliminaMille metafore per spiegare mare, terra, cielo, sole, uomini...!
Moz-
Sì! Ma nell'antico Egitto non è nemmeno il solo mito della Creazione, ce ne sono vari diversi, come ci sono varie versioni di questo. Pensa che in una di queste l'ombra di Atum è la sua mano, e Shu e Tefnut nascono da un atto di masturbazione! In Egitto esisteva proprio un ordine di sacerdotesse votate al culto della Mano di Atum, venerato come simbolo della Creazione.
EliminaIn generale a me piace molto la mitologia egizia e ho voluto dedicarci questa trilogia di video. Probabilmente in futuro ne farò altri di simili