Disse Ulisse (o meglio, Dante)...

"Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti
ma per seguir virtute e canoscenza"

venerdì 29 maggio 2015

Come la Banda Encomiabile raggirò Jefferson Gotrocks

Racconto non di certo trai migliori, ma che ma mette più in risalto un personaggio chiave nella serie della Banda Encomiabile (già introdotto, ma che ora viene approfondito). Scritto sempre per compito. Eccolo a voi. E dite come vi sembra.
Erano ormai anni che il giornalista Jefferson Gotrocks falliva nel suo intento.
Era da quando la Banda Encomiabile aveva iniziato la sua attività che Gotrocks se ne era interessato, ora che l'Encomiabile era diventata il gruppo di ladri più temuto al mondo, con i loro geniali furti, Jefferson era più che mai deciso a scoprire tutto su di loro, i loro nomi, i loro volti e il loro covo; proposito che sembrava irrealizzabile, e che in tutti questi anni aveva confermato di essere tale.
Questa tenacia e i suoi continui articoli sulle imprese della Banda avevano destato l'attenzione della stessa Encomiabile.
Un giorno, dopo l'ennesimo furto da milioni andato a segno, tutti e tre i componenti si ritrovarono a discutere sul giornalista su di loro tanto fissato.
<< Ma deve sempre parlare di noi? >> disse un po' risentito Sir.
<< Non so perchè, ma si deve essere fissato su di noi. Potrebbe parlare di chiunque altro, di un infinità di eventi... ci sono anche suoi colleghi che arrivano a inventarsi le notizie pur di vendere... Ma lui, Jefferson Gotrocks, si interstardito a parlare di noi! >> disse King
<< Non so a voi, ma a me fa piacere che parlino di noi! Mi fa sentire famoso, e noi, tra le altre cose, fondando la Banda non era proprio la fama che volevamo? In più mi da quasi la sensazione di essere un personaggio letterario... È una sensazione molto gradevole! Pensate... Se facessero un film ispirato alle nostre gesta? Sono cose che fanno! Chi mi interpreterebbe? Oh! Quanto darei per interpretarmi da solo! >> disse eccitato Ser, che in passato era stato attore di teatro, e che nella Banda si occupava di recitare varie persone, in modo da permettere ai suoi collegi di entrare nel luogo del furto. Si ricordava ancora quando aveva interpretato re Oroba di Nabas, o quando aveva sostituito una guardia del Louvre...
<< Non essere sciocco e non divagare! Pensi solo a recitare, tu! >> intervenne severo King << Jefferson non ci è affatto utile. Passi per la fama che ci regala, ma mi preoccupa come faccia ad avere resoconti così dettagliati sui nostri furti! È impressionante! Non vorrei che scoprisse i nomi dei nostri informatori e chiedesse a loro informazioni su di noi. Non sanno i nostri veri nomi, ma ci hanno visto in faccia e potrebbero fare un nostro identikit. >> continuò King.
<< Stai dicendo che dovremmo fermarlo? E in che modo? Non vorrai mica ucciderlo?! >> chiese un po' stupito Sir.
<< Certo che no! Noi abbiamo un codice morale! Rubiamo sì, ma senza spargimenti di sangue di sorta! >> rispose serio King.
Un po' di tempo dopo, Gotrocks ricevette una lettera.
Jefferson Gotrocks
(disegno di Elisa Tadiello)
"Le porgo i miei saluti, egregio signor Jefferson Gotrocks. So che lei negli ultimi anni si sta battendo molto per trovare informazioni sulla Banda Encomiabile. Io vorrei dirle che ho avuto l'occasione di collaborare con i tre componenti della Banda, fornendogli informazioni per un furto. Di questo oggi me ne sono sinceramente pentito, e ora vorrei dare una mano alla loro cattura, dicendovi tutto ciò che so su di loro. Oggi alle 17 verrò a bussare alla sua porta.
Louis Guareada"
Gotrocks rilesse più volte la lettera. Alla quinta rilettura era sicuro di averne capito il senso, e stentava a credere che una lettera del genere gli fosse arrivata davvero. Era felicissimo, finalmente anni di ricerche e una
costante pubblicazione di articoli riguardo l'Encomiabile avevano dato i loro frutti.
Attese con trepidazione le 5 del pomeriggio, ed ecco bussare. Gli si presentò davanti un distinto uomo afroamericano; aveva un atteggiamento spaventato, e i suoi occhi brillavano d'ansia. Gotrocks ebbe modo di accorgesene in poco tempo.
<< Lei è il signor Guareada? >> chiese il giornalista
<< Sì, sono io. Io sono pronto a dirle tutto ciò che so sulla Banda Encomiabile, ma mi serve un suo favore in cambio. La Banda mi ha recentemente chiesto di collaborare nuovamente con loro, e io ho rifiutato. Mi hanno detto luogo e oggetto del furto, su chi dovevo informarli. al mio rifiuto, però il loro atteggiamento gentile e affabile è mutato, e hanno tentato di mettermi a tacere: ero un testimone scomodo per loro. Mi servirebbe un luogo dove potermi momentaneamente rifugiare, in attesa dell'arrivo di un complice che mi porterà al sicuro. Se lei accetta di ospitarmi, io le confesserò tutto ciò che so su di loro e sul loro prossimo furto! >> rispose agitato Louis Guareada.
Gotrock accettò, e lo stravolto testimone chiese subito un letto dove potersi riposare dopo l'estenuante viaggio.
Finalmente Gotrocks aveva raggiunto il suo scopo, scopo nel quale falliva da anni: poter raccogliere informazioni chiave sulla Banda. Sperava che al suo testimone non accadesse niente, sopratutto ora che si trovava sotto il suo tetto.
Il giorno dopo si alzarono entambi presto e parlarono per tutto il giorno riguardo ai tre ladri.
<< La Banda Encomiabile, come si sa è composta da tre individui. Non so dirle le loro vere identità, ma solo i loro nomi in codice (coi quali firmano i loro famosi messaggi in cui ringraziano le guardie per la loro ottusità). Si Fanno chiamare King, Ser e Sir. >> confessò Guareada.
<< Questo  lo sapevo anche io. >> rispose Gotrocks.
<< King è il capobanda. È stato lui alcuni anni fa a fondare la Banda Encomiabile. King è un americano sui 40 o 50 anni, è alto, ha i capelli bianchi, ha un naso dai tratti dolci e qualche ruga intorno agli occhi. Ser è afromanericano, e il suo compito è sostituirsi momentaneamente ad altre persone interpretandole per permettere ai suoi soci di commettere il furto: per esempio in un recente furto ha interpretato re Oroba di Nabas. Sir è italoamericano ed è il braccio del gruppo, è lui che aiuta fisicamente King a rubare. Il loro primo furto è stato quello di un Jet che ora utilizzano come covo mobile. >> Continuò il testimone.
Proseguirono a parlare per ore, riguardo al furto in cui Luois aveva collaborato, e riguardo al furto in cui aveva rifiutato di collaborare. A fine serata ognuno dei due era soddisfatto.
Anche Gotrocks aveva rivelato quel poco che era riuscito a scoprire da solo sui tre ladri, facendogli vedere il file sul computer dove aveva conservato tutti i dati (compresi quelli che gli stava rivelando ora Guareada): sapeva per esempio la provenienza geografica della Banda (gli Stati Uniti).
Andarono entrambi a coricarsi, ma il testimone si svegliò prima di Jefferson.
Jefferson Gotrocks appena svegliato si ritrovò solo in casa. Il testimone era scappato durante la notte!
Rimase molto amareggiato e deluso quando scoprì ciò che era veramente successo: Louis Guareada ere in realtà Ser, come testimoniava il classico messaggio lasciato. Ser gli aveva rubato il computer, lasciandolo quindi senza dati sulla Banda, e senza dargli il tempo di studiare quelli nuovi, che però erano sicuramente falsi.
<< Quindi l'Encomiabile fa davvero di tutto purché io non riesca nel mio intento di scoprirli. Per ora hanno vinto loro, ma la guerra non è affatto finita! Raccoglierò di nuovo i dati, e li metterò su un cd, che stavolta porterò sempre con me! >> pensò Gotrocks.


Si ringrazia Elisa Tadiello per i disegni.

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Disse Anton Ego...

"Ma la triste realtà a cui ci dobbiamo rassegnare è che nel grande disegno delle cose, anche l'opera più mediocre ha molta più anima del nostro giudizio che la definisce tale."