Sul web tutti si sentono più forti, e tutti diventano talebani per un qualsiasi motivo... ma fossero almeno argomenti di importanza rilevante tipo politica o religione... No, si diventa talebani anche per argomenti totalmente sciocchi! In quell'articolo parlavo di come ci si era arrivati a scannare su un argomento vitale: la speculazione edilizia: abbattere o salvare la Ducklair Tower, misteriosissimo grattacielo situato a Paperopoli, del quale il catasto possiede solo la documentazione essenziale, costruito da un ambiguo miliardario (scomparso nel nulla) probabilmente collegato a qualche organizzazione criminale? Ovviamente sono ironico...
Il fatto è che sul web tutti si sentono intellettuali, primi ministri, esseri superiori.
In un forum che seguo, negli ultimi giorni è scoppiato il putiferio a causa di due utenti che, evidentemente direttori di una qualche testata a fumetti per ragazzi, si sono messi a dettare direttive su quali autori sono degni di scrivere su Topolino e quali temi devono essere trattati e come per rivitalizzare le vendite calanti della testata. Senza accettare repliche. Si è passati anche a qualche insulto.
Uno dei due utenti richiedeva di puntare su nuovi autori sconosciuti, dato che gli attuali conosciuti non sono in grado di risolleveare le vendite, e di licenziare in blocco l'intera redazione, rimettendo magari a capo Gaudenzio Capelli, direttore di Topolino dal 1980 al 1994, ormai pluri-ottantenne (classe 1929...). Non so cosa dirgli francamente. Se non ti piacciono le storie, non stare a pretendere che una redazione si adegui ai tuoi ordini, sopratutto quando gli ordini le dimissioni e li accusi di incapacità.
L'altro... pretendeva che Topolino fosse trasformato in un giornale quasi per i più adulti, con scene di violenza e gag da commedia sexy. Ehm... non è spirito Disney questo. Stai a lamentarti che Topolino non sforni più storie interessanti, che non faccia più ridere, che non sia più rivolto ai lettori più grandi, che non si adegui all'umorismo delle nuove generazioni, un po' sboccato e irriverente, come si può vedere in cartoni come Yattaman e Ranma 1/2 (per chi non lo sapesse, sono cartoni famosi degli anni '80). A parte la contraddizione finale, penso che questa persona non trovi Topolino di scarsa qualità perché lo è effettivamente, ma perché... è troppo cresciuta dentro di sé per leggerlo. la vita lo ha reso troppo cinico e un po' troppo acido per comprendere la filosofia della Disney, ovvero la speranza e l'ottimismo; la violenza c'é, ma non porta mai a risultati letali né è troppo cruda, la morte è narrabile, ma di personaggi "nati morti", ovvero presentati come trapassati fin dalla storia d'esordio (mi viene in mente Fantomius). Il sesso è assolutamente fuori luogo, in quanto inutile e fine a sé stesso, usato la maggiorparte delle vote nei fumetti per fanservice che per VERE esigenze di trama. Se li vuoi vedere su Topolino, vuol dire che hai perso del tutto la tua innocenza e che se non riesci a concepire un fumetto che non ha queste cose devi leggere altro.
Non voglio né scannarmi con qualcuno con qualcuno né essere polemico. Però questi due hanno esagerato, e volevo dire anche la mia in proposto. Spero che questa mania di ritenersi gli unici ad aver compreso come va il mondo vada a perdersi, non portando mai a nulla di buono.
In questo caso in particolare, mi sono accorto che si sia persa l'abitudine grazie al web di essere solo lettori, pretendendo di essere anche autori: nulla di male per certi versi (se sai scrivere fanfiction originali e decenti non vedo perché non farlo), ma ora si arriva anche a mettersi in mente di "dirigere virtualmente" una testata. Un fumetto trovo che lo si debba leggere e commentare solo, bene o male, senza tentare di convincere un autore a seguire le tue idee. Ve la immaginavate una cosa così senza internet, negli anni '90? No? Questo rende i forum un posto "pericoloso", specie se ci intervengono anche addetti al settore. Comincio a capire certi autori che non vogliono avere rapporti con essi...
Un'accozzaglia di pensieri scritti di notte. Spero siano comprensibili...
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